Coronavirus: disinfettare o no il cibo che acquistiamo?
La pandemia di Coronavirus non ha cambiato la nostra routine di vita, tutto va verso la nuova normalità. Dobbiamo disinfettare i nostri alimenti?
Ricordiamo che è possibile acquistare deliziose conserve per porre fine a questa reclusione.
Il preambolo del problema
Il coronavirus ci ha fatto cambiare diversi aspetti della nostra vita, non è vero? La massimizzazione dell'igiene è una delle misure da adottare, poiché il virus ha un debole per il sapone e l'alcol. La sanificazione è l'arma migliore contro il COVID-19, a patto che ci sia un trattamento o un vaccino efficace.
Sono sicuro che durante la quarantena avete letto molto sui contagi delle persone in quarantena. Cioè, c'erano persone malate che non lasciavano le loro case. Si discuteva se il quotidiano potesse diventare una minaccia; se ciò che riceviamo per corriere potesse essere una fonte importante di contagio.
Questo ha provocato un intenso movimento per disinfettare tutto ciò che entrava in casa nostra. Arrivava un chilo di mele e bisognava pulirle prima ancora di maneggiarle. Questo ha ucciso il coronavirus? Sì, ma ha attirato altri problemi.
Per esempio, c'erano persone che combinavano sostanze tossiche come la candeggina con l'ammoniaca, il salfumina, l'aceto e persino gli anticalcare. Tutte queste sostanze insieme formavano letteralmente una bomba, soprattutto se utilizzate in lavastoviglie o in lavastoviglie.
vale la pena rischiare così tanto con il Coronavirus? Forse, ma è necessario essere responsabili. Dobbiamo disinfettare gli alimenti? Lasciate che ve lo spieghi, con alcune prove concrete emerse negli ultimi giorni.
gli imballaggi hanno il coronavirus?
Qualche giorno fa ci è stato permesso di uscire a fare la spesa solo nel negozio più vicino a casa nostra. Questo ha suscitato alcune leggende sulla possibilità che il virus si diffonda nei contenitori di vetro o di plastica. I rischi della spesa sono reali, ma non è il caso di farsi prendere dal panico come se un serial killer ci stesse aspettando in cucina.
Ma è anche vero che gli acquisti e gli imballaggi non rappresentano un gran numero di contagi: vi immaginate se gli imballaggi fossero altamente infettivi? A quest'ora saremmo tutti colpiti dal virus! Ma questo non significa che dobbiamo lasciarli lì.
Per questo motivo, vorrei darvi alcuni consigli in merito:
Ci sono contenitori che non possono essere disinfettati, come il cartone o la carta. In questo caso, fate molta attenzione, perché è molto probabile che le sostanze entrino in contatto con gli alimenti.
- L'ideale è lavarsi e disinfettarsi le mani, perché è questo che impedisce realmente la diffusione della COVID-19.
- Per disinfettare i contenitori si può usare solo l'alcol. L'alcol è il meno tossico di tutti i detergenti.
- Se utilizzate la candeggina, scioglietene 2 cucchiai per litro d'acqua. Non scioglietela MAI con alcool o altri prodotti chimici.
- In caso di dubbio, è sufficiente lasciare alcuni contenitori all'aperto, in modo da asciugare le particelle che possono trasportare il coronavirus.
disinfettare gli alimenti è una buona opzione?
mangiare fuori o non mangiare fuori? La consegna a domicilio è rischiosa? Potremmo continuare per tutto l'articolo facendo riferimento alle bufale sul coronavirus e sul cibo. I rischi di avvelenamento sono molto elevati se usiamo candeggina, alcol e persino acido negli alimenti, e la verità è che non è davvero necessario.
La cosa più contagiosa è il muco e le particelle di saliva che escono dalla bocca di una persona infetta e finiscono in bocca, nel naso e negli occhi. Ma, per ora, non ci sono prove evidenti che gli alimenti possano veicolare questa pericolosa malattia. Inoltre, non è nemmeno necessario lavare o disinfettare gli alimenti sigillati, poiché è tecnicamente impossibile che il virus sia vivo.
Infatti, se fosse portatore di COVID-19 o di qualsiasi altra malattia, il processo di cottura finirebbe per uccidere il virus. Se lo mangiassimo come cibo, anche gli acidi dello stomaco lo ucciderebbero, perché, credetemi, non è la prima volta che mangiate qualcosa che contiene un virus pericoloso. Il nostro corpo è saggio, ma dobbiamo stare molto attenti.
Ora, è possibile contrarre il virus quando qualcuno malato tocca o starnutisce su frutta, verdura o cibo in generale? È improbabile, ma non impossibile. Non esistono prove scientifiche solide a sostegno o a smentita di questa domanda. Tuttavia, è importante continuare a essere molto igienici quando si maneggiano gli alimenti, come quando si vuole evitare qualcosa come la salmonellosi.
Per il momento, e per evitare di ammalarsi, è consigliabile utilizzare il disinfettante abituale. Se viene confermato o smentito che gli alimenti sono un vettore, seguire sempre le raccomandazioni delle autorità e le informazioni ufficiali dell'OMS.
Superfici di cucina e di cottura
Lesuperfici di cucina e di cottura devono essere trattate con la stessa intensità di prima della quarantena per coronavirus. Non si devono usare i rimedi casalinghi che si trovano su Internet, perché possono causare problemi di avvelenamento. Vale a dire, utilizzare gli stessi additivi di prima, che possono essere efficaci.
Ma questo può cambiare nel bagno e in altre aree comuni. Se in casa vostra c'è o c'è stato un malato di COVID-19, dovete disinfettare bene, e per questo voglio lasciarvi un breve tutorial su come farlo:
Rimuovere tutto lo sporco visibile. Non si tratta di una disinfezione, ma vi permetterà di eliminare i batteri che possono causare il tartaro. Prestate particolare attenzione ai pomelli delle porte, alle finestre, ai telefoni e agli interruttori.
Ora è necessario rimuovere il virus. Il migliore e più efficace è sempre l'alcol al 70%+, poiché è dimostrato che uccide il coronavirus. Con una flanella, si possono pulire i bagni o le aree comuni con l'alcol. È possibile utilizzare la candeggina, ma ricordate sempre 2 cucchiai per litro d'acqua. In entrambi i casi, lasciate agire per circa 5 minuti.
e se ho la moquette? Niente di diverso. Trattateli come al solito, con i prodotti che avete in casa e con acqua leggermente più calda. Lo stesso vale per i vestiti, in quanto non serve molto per rimuovere eventuali particelle di COVID-19.
Disinfettare gli alimenti e le superfici per il coronavirus può risultare complicato, ma finché non è scientificamente chiaro, va fatto. L'importante è sempre evitare sostanze tossiche e malsane, come la candeggina combinata con l'alcol.
Cercheremo di aggiornare queste informazioni non appena saranno disponibili ulteriori dati scientificamente provati. Inoltre, tenetevi sempre informati attraverso i canali ufficiali, come il governo del Paese o la stessa OMS.
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