Il gin ha fatto un enorme passo avanti negli ultimi tempi, diventando una bevanda per tutte le età. L'ultima novità in fatto di gin è il gin rosa, e il marchio che è riuscito a farlo conoscere è Beefeater. L'avete provato?
Il gin ha cambiato colore: ora è rosa. Beefeater è il marchio che è riuscito a imporre questo fenomeno del gin rosa creando il suo "Beefeater Pink": una bevanda rivolta ai "giovani irrequieti che cercano di scoprire qualcosa di nuovo ogni giorno", secondo quanto dichiarato dalla stessa azienda.
Ma la verità è che Beefeater non è il primo marchio a produrre questo gin rosa. C'è anche il marchio spagnolo Puerto de Indias, fondato dai fratelli sivigliani José Antonio e Francisco Rodríguez, che hanno avviato l'attività di liquori nel 2009. Anche il marchio cantabrico Siderit, creato da due amici nel 2013, ha creato il suo gin rosa Hibiscus. Siderit vende più di 250.000 bottiglie all'anno, vendendo l'86% della sua produzione fuori dalla Spagna. Nel nostro Paese è ancora in fase di scoperta.
L'estate scorsa Puerto de Indias ha lanciato sul mercato il suo gin alla fragola, e successivamente anche molti altri marchi hanno lanciato sul mercato i loro gin rosa. Ad esempio, Larios Rose, Pink Royal Dry Gin, Mombasa Strawberry o Sheriton Strawberry. Il gin alla fragola Puerto de Indias è il terzo gin più venduto in Spagna: il marchio ha un fatturato di 170 milioni di euro e recentemente ha venduto il 66% della società al fondo di private equity HIG per 110 milioni di euro.
perché il gin è rosa?
In linea di principio, si dice che il gin rosa si rivolga maggiormente alle consumatrici, stabilendo una relazione abbastanza lineare tra il colore rosa e ciò che viene concepito come femminile. Diversi marchi hanno utilizzato questo argomento per sostenere il colore rosa dei loro gin. Si suppone che l'intento sia quello di "soddisfare la domanda femminile". Questo tipo di gin, oltre che rosa, viene descritto come "fruttato e dolce, una buona scelta soprattutto per le donne". Se questo colore piaccia solo alle donne e se piaccia a tutte le donne in generale, deve essere analizzato. Probabilmente no. Ma quello che è certo è che è apparso un gin dal colore accattivante e dal gusto gradevole, che potrebbe soddisfare i palati di molte persone, donne e uomini.
Tuttavia, il pubblico del gin rosa è prevalentemente femminile: donne tra i 25 e i 35 anni che amano uscire con gli amici e scoprire nuove tendenze, sapori e sensazioni. D'altra parte, anche il consumatore maschile ha iniziato ad aumentare, poiché anche lui apprezza la dolcezza, la freschezza e la morbidezza di questa bevanda rosa.
Il gin rosa ha creato un'esplosione sul social network Instagram, dove l'immagine è il punto focale dell'interazione. Del resto, sappiamo già che cibo e bevande passano attraverso gli occhi. Basta digitare l'hastag #pinkgin su Instagram per vedere il grande volume di post degli utenti che aderiscono alla tendenza del pink gin.
Per quanto riguarda la gradazione alcolica, troviamo, ad esempio, Ginial Rosé con 25º, Puerto de Indias Strawberry con 37,5º e Beefeater Pink con 37,5º. In generale, hanno una gradazione alcolica molto più bassa rispetto ai gin bianchi. Ma vengono comunque utilizzati per preparare Gin Tonic e altri cocktail.
Alcuni prodotti creati solo per le donne o preferibilmente per le donne ricevono spesso più critiche che elogi. È il caso del nuovo snack che Doritos ha voluto creare per permettere alle donne di mangiare "tranquillamente" e in "modo più femminile". E le critiche sono perfettamente giustificate. Tuttavia, il pink gin ha avuto fortuna, essendo ben accettato dalle consumatrici.
Ma il gin rosa non è la prima bevanda creata per le donne. Sono già state lanciate sul mercato birre per donne, come la birra Karmi, il marchio polacco del gruppo Carlsberg, che nel 2016 ha creato una birra analcolica, sostenuta da Penélope Cruz. Anche il marchio spagnolo Sargantana ha avuto la sua versione, offrendo alle sue consumatrici una varietà "Woman" a basso contenuto alcolico.
cosa ne pensate del pink gin, lo avete provato, pensate che sia un gin solo per donne o presenta un concetto più ampio e inclusivo di questo?
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