Tè nero: benefici e proprietà

Il tè nero è molto importante in alcune culture orientali, come quella cinese e coreana. Ma il tè nero è in realtà conosciuto come tè rosso. Questo perché il colore del tè è più simile al rosso che al nero. Nel mondo occidentale, invece, il tè rosso si riferisce alla tisana sudafricana rooibos. Mentre il tè verde di solito perde il suo sapore dopo un anno, il tè nero lo mantiene per diversi anni. L'espressione tè nero è utilizzata anche per indicare una tazza di tè senza latte, simile al caffè servito puro, senza latte o panna. Nel Regno Unito, il tè nero viene solitamente consumato con il latte e non "nero".

Proprietà del tè nero

Ma al di là delle biforcazioni legate alla sua origine, il tè nero contiene molte proprietà salutari per l'organismo umano. Ad esempio, aiuta a rilassare i vasi sanguigni, grazie al suo contenuto di flavonoidi, che possono prevenire l'ossidazione del colesterolo buono. Il tè nero e il tè verde provengono dallo stesso albero, ma si differenziano per il fatto che il tè nero ha un aspetto e un sapore diversi perché è stato fermentato.

In termini di processo di preparazione, il tè nero ha un aspetto e un sapore diversi perché è stato fermentato il tè nero passa attraverso un processo di produzione che consiste in un totale di quattro fasi: appassimento, laminazione, fermentazione e infine essiccazione. La sua caratteristica nutrizionale più importante è che ha un indice di teina più alto di qualsiasi altro tipo di tè. È anche molto ricco di minerali, come zinco, calcio, cromo, magnesio, manganese, ferro, potassio, fosforo, fluoro e alluminio.

Il tè nero ha un grande potere antiossidante: una tazza di tè nero ci fornisce circa duecento milligrammi di flavonoidi, che aiutano a migliorare la capacità di dilatazione e contrazione dei vasi sanguigni, riducendo il rischio di infarto. Facilita la non ossidazione del colesterolo HDL (buono) e, allo stesso tempo, ostacola la formazione delle placche di ateroma, responsabili della maggior parte degli incidenti cardiovascolari. Contiene inoltre fluoro, che aiuta a prevenire la carie.

Benefici del tè nero

- È ricco di antiossidanti, anche se in quantità minore rispetto al tè bianco o verde.

- Grazie al suo contenuto di flavonoidi, è utile per migliorare la capacità di dilatazione e contrazione dei vasi sanguigni.

- Riduce il rischio di attacchi cardiaci.

- Aiuta a prevenire l'ossidazione del colesterolo HDL (colesterolo buono).

- Previene la formazione di carie dentali.

- Valori nutrizionali del tè nero

- È ricco di antiossidanti, soprattutto flavonoidi. Ad esempio, una tazza di tè nero fornisce 200 mg di antiossidanti.

- Ricco di minerali, come calcio, cromo, magnesio, ferro, potassio e fosforo, tra gli altri.

Varietà di tè nero

Il tè nero non miscelato prende il nome dalla regione in cui viene prodotto. Le diverse regioni sono note per la produzione di tè con sapori caratteristici e distintivi.

Varietà di tè nero cinese

- Lapsang souchong: originario del monte Wuyi, provincia del Fujian, Cina. Il Lapsang souchong è un tè nero essiccato in forni di pino, quindi ha un aroma forte.

- Keemun: originario di Qi Men, provincia di Anhui, Cina, è un famoso tè cinese.

- Dian Hong: dalla provincia dello Yunnan, Cina. Molto noto per la produzione di tè nero al malto e di tè d'oro.

- Ying De Hong: da Canton, Cina.

Varietà di tè nero indiano e dello Sri Lanka

- Assam: da Assam, India. Corposo, forte e notevolmente maltato. Se è molto astringente, si aggiunge del latte.

- Ceylon: dallo Sri Lanka.

- Darjeeling: dal Bengala occidentale, India.

- Nilgiri: da Nilgiri, Tamil Nadu, India.

Altre varietà di tè nero

- Vietnamita: proveniente dal Vietnam. Simile a diversi tè Yunnan più economici, con un piacevole aroma dolce, ma più corposo e nero; in questo si differenzia dal Nepal o dal Darjeeling.

- Nepalese: proveniente dagli altopiani del Nepal. In qualche modo simile alle qualità inferiori del Darjeeling.

- Tè di Rize (Çay): proveniente dalla provincia di Rize, sulla costa orientale turca del Mar Nero, molto più cristallino e di colore mogano. Viene preparato nel Samovar o nel Caydanlik. Viene servito forte o leggero, in piccole tazze con cubetti di zucchero.

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Miscele di tè nero

È comune mescolare il tè nero con varie piante per ottenere bevande aromatiche e accattivanti.

- Earl Grey: tè nero con olio di bergamotto.

- Negli Stati Uniti, agrumi come l'arancia o il limone, o i loro rispettivi ibridi, vengono utilizzati per creare tè neri aromatizzati, talvolta con spezie (come la cannella). Questi prodotti possono essere confusi con le tisane agli agrumi, ma i prodotti a base di erbe non contengono caffeina.

- English Breakfast: un tè dal sapore forte, adatto con latte e zucchero.

- Irish Breakfast: una miscela di diversi tipi di tè, di solito di tipo Assam e talvolta di altri tipi di tè.

Preparazione dell'infuso

Di solito si prepara con un cucchiaino di tè nero per tazza. Si prepara con acqua bollente e si lascia in infusione per tre o quattro minuti. Se il tè nero deve essere servito con latte o limone, la macerazione deve essere un po' più lunga, da quattro a cinque minuti.

Informazioni nutrizionali

Il tè nero puro, senza dolcificanti o additivi, ha quantità minime di calorie, proteine, sodio e grassi. Alcuni tè aromatizzati con l'aggiunta di varie erbe possono avere meno di 1 grammo di carboidrati. Tutti i tè Camellia sinensis sono ricchi di polifenoli, un tipo di antiossidante. Tuttavia, la quantità di polifenoli nel tè nero è inferiore a quella di altri tè non fermentati, poiché gran parte dei polifenoli viene ossidata durante il processo di fermentazione.

Benefici per la salute

Il tè nero è una fonte di caffeina (una metilxantina) che stimola il sistema nervoso centrale, rilassa la muscolatura liscia dei passaggi polmonari (bronchioli), stimola il cuore e agisce come diuretico.

Una tazza di tè nero contiene circa 50 mg di caffeina, a seconda della gradazione e delle dimensioni della tazza. Contiene anche polifenoli (catechine, antociani e acidi fenolici), tannini, oligoelementi e vitamine.

Nel 2001, uno studio dell'Università di Boston ha concluso che il suo consumo inverte la disfunzione vasomotoria endoteliale nei pazienti con malattia coronarica. Questo spiega l'associazione tra l'assunzione di tè e la riduzione delle malattie cardiovascolari.

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