Solo dopo essere stati incoraggiati a produrre il vostro vino fatto in casa vi renderete conto che in realtà non è così difficile come sembra. Vi lasciamo una semplice guida su come fare il vino, in modo che possiate mettervi all'opera non appena lo vorrete.
Se all'inizio non ottenete il risultato sperato, ricordate che il vino è una bevanda che accomuna semplici bevitori, ma anche veri e propri amatori e professionisti specializzati. Si tratta quindi di una bevanda impegnativa che può richiedere diverse prove prima di avere successo. Tuttavia, nulla vieta di ottenere un buon vino con la prima preparazione. Lasciamo da parte le speculazioni e entriamo nel merito della seguente ricetta per fare il vino in casa.
Come fare il vino
1. Scelta dell'uva
La prima cosa da fare è scegliere l'uva con cui lavorare. La sua varietà dipenderà dal tipo di vino che si vuole produrre. È necessario assicurarsi di avere una buona quantità del tipo di uva scelta. Per questa ricetta sceglieremo un'uva rossa dal gusto dolce, anche se esistono molti tipi di uva, sia rossa che bianca, e molti modi diversi di prepararla.
Abbiamo già una buona quantità di uva rossa dal sapore dolce. Ora dobbiamo togliere la buccia. Dopo la sbucciatura, passiamo a uno dei compiti più piacevoli della vinificazione: la pigiatura degli acini. Potete schiacciarli come si faceva una volta (con i piedi sani e puliti), oppure potete usare una pressa che li schiaccia e ne estrae anche tutto il succo.
Se state facendo il vino per la prima volta, vi conviene iniziare con una piccola quantità di uva. Poi, man mano che si perfeziona la tecnica, si può aumentare la quantità.
2. Fermentazione del vino
Il mosto (cioè il succo d'uva estratto con la pressatura) è pronto. A questo punto si procederà alla fermentazione del mosto, senza però eliminare i resti della pigiatura.
Per la fermentazione, dovete mettere il mosto in un contenitore di metallo o in un recipiente di terracotta. Lo si mette lì e si lascia il contenitore aperto con il mosto dentro per alcuni giorni, finché non avviene la fermentazione. Sono necessari circa due giorni per ogni 100 litri di succo d'uva.
dove lasciare il contenitore, a quale temperatura? Domande fondamentali che richiedono risposte chiare. Se si produce vino bianco, la temperatura non dovrebbe mai superare i 20 gradi Celsius. Se si opta per il vino rosso (come abbiamo fatto noi in questa ricetta), la temperatura non deve mai superare i 30 gradi Celsius.
È importante fare attenzione alla temperatura, perché in caso contrario il mosto potrebbe rovinarsi.
3. Filtraggio
Una volta che il mosto è fermentato, lo filtriamo. Bisogna procurarsi un filtro largo, in modo che non filtri tutte le impurità del succo, ma solo le bucce e le polpe più grandi.
Dopo il primo filtraggio, filtrate nuovamente il succo con un filtro più fine, poiché ora cercheremo di eliminare quasi tutte le impurità. Infine, eseguire una terza filtrazione con un filtro di tela, che purificherà completamente il succo. È possibile filtrare con il panno tutte le volte che è necessario.
4. Macerazione del vino
Per macerare il vino, lo mettiamo in un contenitore di terracotta (non metallico), ma questa volta lo chiudiamo. Lo lasciamo macerare in un luogo con una temperatura fresca ed equilibrata, senza grandi variazioni, per almeno trenta giorni.
Se parliamo di ideali, è meglio usare una botte di rovere invece di un recipiente di terracotta. La botte darà al vino tono e sapore. Ma se non riuscite a procurarvene una, andrà bene anche un recipiente di terracotta.
5. Svinatura
Dopo la macerazione del vino, è necessario filtrare nuovamente il liquido per eliminare le nuove impurità che si sono formate durante la macerazione. Filtrate come avete fatto in precedenza, prima con un filtro largo, poi con uno più fine e infine con un filtro di tela.
6. Confezionamento
È preferibile imbottigliare il vino in bottiglie di vetro e tapparlo con tappi naturali. Dopo l'imbottigliamento, attendere almeno trenta giorni prima di consumarlo, in modo che il liquido abbia il tempo di adattarsi e fondersi.
Quando il vostro vino è pronto per essere servito, aspettate qualche minuto dopo averlo stappato. Non servitelo immediatamente. In questo modo avrà il tempo di ossigenarsi e di assestarsi nel suo sapore finale.
Non ci sono più segreti su come fare il vino. In ogni caso, sapete che, se non vi viene bene la prima volta, potete praticare questa ricetta tutte le volte che è necessario. Nel frattempo, non esitate ad acquistare i migliori vini online nel nostro negozio di gastronomia. Saranno perfetti per conservare nel vostro palato tutta la presenza e il sapore dei migliori vini mentre preparate la vostra ricetta.
Potrebbero interessarti anche i seguenti articoli:
- I 10 migliori vini di Castilla de La Mancha
Lasciateci un commento e, se vi è piaciuto l'articolo, aiutateci a diffonderlo cliccando sui pulsanti del social network di vostra scelta qui sotto.