La Denominazione di Origine Protetta (DOP) è il nome dato a una regione per designare un prodotto agroalimentare originario di quella stessa regione e con caratteristiche dovute esclusivamente all'ambiente geografico (naturale e umano) in cui è stato prodotto, trasformato ed elaborato.
Tuttavia, non è sufficiente che le caratteristiche di un prodotto coincidano con le idiosincrasie della sua zona di produzione. Esistono regolamenti che disciplinano le diverse denominazioni d'origine nel mondo, che prevedono una serie di rigidi controlli per i prodotti che vogliono ottenere la DOP. I controlli si svolgono durante tutto il processo, dall'inizio alla fine: dalla lavorazione della materia prima alla commercializzazione del prodotto stesso, e sono effettuati da organismi conformi alla norma UNE-EN 45011.
Prodotti baschi con DOP
Denominazioni di origine protetta della Comunità Autonoma dei Paesi Baschi:
Formaggio Idiazabal
Formaggio dal sapore intenso ed equilibrato, prodotto in modo tradizionale con latte crudo di pecore di razza laxta, la razza autoctona dei Paesi Baschi e della Navarra. Esistono due varietà: quella a muso nero e quella a muso biondo. Ma questa è l'unica differenza tra loro. Per la preparazione del formaggio sono indistinte.
Vino Rioja
Vini prodotti con uve originarie della zona, per cui acquisiscono un grande aroma fruttato, in un insieme perfettamente equilibrato. Esistono diversi vini con DOP provenienti dai Paesi Baschi:
- Ladrón de Guevara Crianza: vino rosso a Denominazione di Origine Rioja, ottenuto da uve Tempranillo al 95% e Mazuelo al 5%. Ideale per accompagnare le carni rosse.
- Ladrón de Guevara Reserva Tinto: vino rosso ottenuto da uve Tempranillo al 95% e Graciano al 5%. Matura per 24 mesi in botti di rovere per il 50% francesi e per il 50% americane. È perfetto per accompagnare le carni rosse.
- Ladrón de Guevara Autor Tinto Crianza: prodotto con il 95% di Tempranillo e il 5% di Graciano. Un vino rosso caldo e setoso che lascia un finale fresco. Un simbolo di buon invecchiamento. Si abbina perfettamente alle carni rosse.
Txakoli
Sono vini bianchi secchi, un po' frizzanti, con un alto grado di acidità e una bassa gradazione alcolica. Oltre che nei Paesi Baschi, sono prodotti in Cantabria, nel nord di Burgos e in Cile. Di solito vengono bevuti come aperitivo entro un anno dall'imbottigliamento, poiché iniziano a decomporsi. Il txakoli più comune è quello bianco, ma esistono anche rossi e rosati. Viene servito in bicchieri da sidro e come accompagnamento ai pintxos.
Tradizionalmente, il vino txakoli veniva prodotto solo in casa ed era quindi a rischio di estinzione. Ma da quando, nel 1989, alcune varietà di txakoli hanno ottenuto la DOP, la sua qualità è migliorata notevolmente, così come la sua propagazione.
Fino ad allora veniva fermentato in botti di rovere molto vecchie e grandi, ma dopo l'ottenimento della DOP la maggior parte di esse ha iniziato a fermentare in vasche di acciaio inox. Esistono tre varietà certificate di txakoli:
- Txakoli de Alava: proviene dall'estremità nord-occidentale di Alava. Ha ottenuto la DOP nel 2001. È un vino giallastro, molto acido e leggermente frizzante.
- Txakoli de Bizkaia: è prodotto in tutta la Bizkaia, tranne che nell'estremo ovest. Ha ricevuto la certificazione DOP nel 1994. È coltivato su circa
- Txakoli de Getaria: proviene da una piccola regione della Gipuzkoa, vicino alle città di Getaria, Zarautz e Aia. È un vino di colore giallo pallido, tendente al verde. È stata la prima varietà di txakoli a ottenere la DOP nel 1989. Viene coltivata su quasi
I Paesi Baschi sono una regione che gode di un'enorme varietà e ricchezza gastronomica, non solo grazie ai suoi maestri chef, ma anche per le possibilità offerte dalla sua geografia e dalle eccellenti materie prime che vi crescono. Le specialità basche, sia nazionali che internazionali, sono i pintxos, il baccalà o la porrusalda. Ma, come sapete, c'è molto di più.
avete provato qualcuno di questi prodotti a denominazione di origine protetta dei Paesi Baschi?
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