Tipi di oli
Oli combustibili
Sono una varietà di miscele liquide raffinate derivate dal petrolio grezzo o da sostanze vegetali. Sono utilizzati come carburanti per motori e anche come solventi.
Oli minerali
Si ottengono attraverso processi di raffinazione del petrolio e sono utilizzati come lubrificanti, soprattutto nell'industria metalmeccanica e automobilistica.
Oli commestibili
Provengono dal regno animale e vegetale. Nel caso degli oli animali, troviamo gli oli di balena, foca e merluzzo, tra gli altri. Gli oli vegetali, invece, estratti da semi, frutti e radici, sono generalmente utilizzati in gastronomia.
Oli vergini
Sono oli vegetali estratti con la tecnica della "spremitura a freddo", a una temperatura non superiore ai 27°C, che preserva il sapore del frutto o del seme originario. Esistono altre tecniche, come l'"estrazione a freddo". Ma in tutti i casi si ottiene un liquido limpido, di colore tendenzialmente dorato o verdastro, il cui sapore è definito intenso e leggermente acido. Gli oli vergini più comunemente commercializzati sono l'olio di oliva, l'olio di argan, l'olio di girasole e gli oli estratti da semi come la soia, la zucca o l'uva e da frutta a guscio come noci, mandorle e nocciole.
Oli raffinati
Sono oli vegetali che, sottoposti a un processo di raffinazione, acquisiscono un sapore neutro e un colore adeguato e puro. Gli oli raffinati più disponibili in commercio sono l'olio di girasole e l'olio estratto dalla bagassa dell'oliva.
Oli di girasole e di oliva
Sebbene stiano emergendo sempre più varianti di oli alimentari, i più consumati finora sono l'olio di girasole neutro e l'olio di oliva vergine. Come sono nati e perché sono diventati un elemento quasi indispensabile della gastronomia?
L'olio di girasole
L'olio di girasole, chiamato anche olio di calendula, è di origine vegetale e si estrae dalla spremitura dei semi della pianta di girasole (nota anche come jáquima, maravilla, mirasol, o mais tile, tra gli altri nomi).
Può essere definito come un insieme di grassi insaturi e salutari per il cuore (in quanto ha meno acido oleico dell'olio d'oliva) e come una fonte di abbondante vitamina E.
Il girasole è una pianta originaria dell'America, che iniziò a essere coltivata nel
Uso alimentare
L'olio di girasole può essere consumato sia vergine che raffinato, anche se la variante neutra (raffinata), facilmente reperibile nei supermercati, è molto più diffusa. L'olio di girasole raffinato è di colore giallo e non ha sapore né odore. L'olio di girasole vergine, invece, ha un aroma gradevole e intenso.
Uso industriale
Oltre all'uso gastronomico, l'olio di girasole viene utilizzato anche come biocarburante, in quanto offre un'alternativa alla benzina. Il problema è che il suo uso industriale è altamente inquinante, per cui i vantaggi o gli svantaggi del suo utilizzo come alternativa al gasolio generano forti dibattiti nella società.
Olio d'oliva
L'olio d'oliva proviene dalla cultura mediterranea. Anche il vino e il pane costituiscono una parte fondamentale della storia di questa cultura, che basava la sua dieta principalmente su vino, pane e olive. L'olio d'oliva non è stato utilizzato solo per scopi culinari, ma è stato (ed è tuttora) utilizzato anche per la produzione di profumi, cosmetici, prodotti medicinali e altro ancora.
Secondo alcuni storici, la coltivazione dell'olivo è iniziata nel periodo compreso tra il 4000 e il
Ma il fatto è che la modalità culinaria incentrata sull'olio d'oliva ha acquisito il nome di "mediterranea" e comprende tutti gli stili culinari dell'Europa meridionale. È solo nelle pratiche gastronomiche di queste regioni d'Europa che si trova l'origine dell'olio d'oliva.
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