La cozza galiziana della specie "Mytilus Galloprovincialis" è un mollusco bivalve con una conchiglia costituita da due gusci di carbonato di calcio, esattamente uguali tra loro, che sono anche ricoperti da uno strato noto come "periostraco", caratterizzato dall'adesione di specie come balani, alghe e policheti, generati dall'attività degli estuari galiziani, da cui emerge una notevole ricchezza di flora e fauna marina. All'interno della cozza galiziana si trova la "vianda", che consiste in due lobi carnosi, generalmente di colore arancione crema, con una sorta di banda o cornice viola scuro intorno ai bordi.
Denominazione di origine protetta "Mejillón de Galicia"
Le cozze della Galizia, coperte dalla Denominazione d'Origine Protetta, sono passate precedentemente attraverso un centro di depurazione e spedizione, in modo da non alterare la qualità e le caratteristiche dell'ambiente geografico in cui questi molluschi vengono coltivati.
dove vengono coltivate le cozze della Galizia?
Le cozze galiziane sono coltivate nell'area marittima interna delle Rías galiziane, nelle zone della Ría de Ares-Sada, della Ría de Muros-Noia, della Ría de Arousa, della Ría de Pontevedra e della Ría de Vigo. La zona di depurazione e spedizione è limitata alle province costiere di A Coruña e Pontevedra.
Metodo di ottenimento delle cozze galiziane
Il metodo di cattura viene effettuato a bordo di una zattera, una sorta di base galleggiante con una superficie massima di cinquecentocinquanta metri quadrati. La coltivazione avviene in diverse fasi: ottenimento del seme, preingrasso, spaccatura e raccolta. Quando il mollusco ha raggiunto sia le dimensioni sia le condizioni necessarie per la sua commercializzazione, inizia la fase di estrazione delle corde di cozze, che fino a quel momento erano rimaste sommerse in mare, appese al letto di cozze. Una volta a terra, vengono effettuati una serie di test a campione su tutto il lotto per determinare la resa e, di conseguenza, per poter classificare il prodotto. Le cozze vengono poi purificate e condizionate in un'atmosfera che può essere convenzionale, sottovuoto o protettiva, a seconda delle esigenze del mercato.
Consiglio regolatore dei mitili della Galizia
Al fine di promuovere la qualità delle cozze galiziane, nel 1994 è stato istituito il Consiglio Regolatore delle Cozze Galiziane, la cui creazione era iniziata nel 1989. Nel 1994 ha iniziato a funzionare efficacemente.
Tra le sue prime attività, il Consiglio Regolatore ha richiesto il riconoscimento del "Prodotto di Qualità Galiziano" per le cozze della Galizia. Fino ad allora, questo regolamento si applicava solo ai prodotti alimentari locali. Le cozze galiziane sono state il primo prodotto marittimo a ottenere questo riconoscimento.
In seguito, l'Unione Europea ha stabilito un quadro comunitario uniforme per tutte le denominazioni di origine e altri marchi di qualità, anch'essi legati a una specifica località geografica. In questo modo, ha obbligato i Paesi partecipanti a eliminare o trasformare qualsiasi tipo di marchio e regolamento che menzionasse l'origine come fattore determinante per la qualità dei prodotti. Per la seconda volta, poi, la cozza galiziana è stata pioniera, diventando il primo prodotto ittico in Europa a ottenere il marchio di qualità "Denominazione di origine protetta".
Da quel momento in poi, il "Mejillón de Galicia" ha iniziato a crescere in qualità, prestigio e commercializzazione, caratteristiche che continuano ad aumentare ancora oggi.
Principali funzioni del Consiglio Regolatore delle Cozze di Galizia
Il Consiglio Regolatore delle Cozze di Galizia è fondamentalmente incaricato di promuovere la qualità delle cozze, occupandosi di tutte le fasi della loro produzione: coltivazione, lavorazione, trasformazione e distribuzione. In questo modo, al consumatore viene garantito un prodotto finale di qualità imbattibile.
avete provato le cozze della Galizia? Sapete qualcosa sulla storia di come hanno ottenuto la denominazione d'origine protetta? Ditecelo, saremo lieti di ascoltarvi.
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