Una delle ragioni della sua grande popolarità è forse dovuta alla sua semplice preparazione a partire da una serie di ingredienti di base: gin e tonica. Ma questo non significa che per preparare un Gin Tonic basti mescolare i due ingredienti e il gioco è fatto. Esistono infatti diverse tecniche per preparare il Gin Tonic perfetto.
Come preparare un buon Gin Tonic:
1. Per prima cosa dobbiamo selezionare la qualità delle bevande che utilizzeremo per preparare il cocktail. Sebbene le migliori marche di tonica per preparare un Gin Tonic siano quelle che eccellono nei sapori e negli aromi agrumati, come la marca Fever Tree, possiamo anche optare per la classica Schweppes. Per quanto riguarda i gin, quelli con aromi agrumati, come Hendrick's o Bombay Sapphire, tra gli altri, sono ideali per la preparazione del Gin Tonic.
2. Una volta scelte le marche di tonica e di gin da utilizzare, dobbiamo concentrarci sulla scelta del bicchiere da utilizzare per gustare il nostro cocktail. Il tipo di bicchiere ideale per il Gin Tonic è quello largo e corto. Possiamo anche utilizzare un bicchiere a palloncino. I bicchieri allungati e a bocca stretta non sono adatti. Il fatto è che il gin ha bisogno di una bocca larga per ossigenarsi e sprigionare tutti i suoi aromi.
3. Avremo bisogno di lime o lime. Ma non dobbiamo spremerlo. Il succo di lime toglie le bollicine alla tonica e quindi il Gin Tonic perde ciò che lo caratterizza. Dobbiamo estrarre l'essenza di lime, ma come? Tagliamo la buccia (solo la buccia, la parte bianca deve rimanere attaccata al lime) e poi premiamo con forza sul bordo del bicchiere o della tazza, in modo che l'essenza che si stacca cada nel contenitore. Possiamo poi tagliare uno spicchio di limone e aggiungerlo all'essenza, ma solo se lo desideriamo.
4. Aggiungiamo il ghiaccio nel bicchiere. Ma prima di farlo, dobbiamo sapere che il ghiaccio è un ingrediente molto importante per un vero Gin Tonic. Un tipo di ghiaccio perfetto per questo cocktail è quello di forma larga e di consistenza dura. L'idea è che il ghiaccio raffreddi il contenitore senza generare acqua. Un ghiaccio grande e duro si conserva più a lungo senza diluire e annacquare la bevanda. Il ghiaccio migliore per preparare un Gin Tonic è quello industriale, cioè quello che si acquista nelle stazioni di servizio o nei supermercati. Questo tipo di ghiaccio, a differenza di quello che possiamo preparare noi stessi nei nostri frigoriferi, è prodotto a una temperatura molto bassa e con acqua di osmosi. Quanto ghiaccio dobbiamo usare? Tre o quattro cubetti di ghiaccio sono sufficienti.
5. Ora è il momento di versare il gin. Posizionate la bottiglia a una certa distanza dal bicchiere, in modo che il gin possa ossigenarsi cadendo, e poi versate il liquido per tre secondi. In Spagna, la quantità di gin consigliata per preparare un Gin Tonic è solitamente raddoppiata o triplicata. Questo rende il cocktail troppo forte. Possiamo quindi contare fino a tre secondi mentre aggiungiamo il liquido oppure utilizzare una tecnica infallibile. Il rapporto corretto è di un'unità di gin per quattro o cinque unità di tonica, quindi se usiamo un misuratore possiamo risolvere facilmente il problema. Tuttavia, se non disponiamo di un misurino, possiamo calcolare la quantità di gin utilizzando un bicchierino da 4 o 5 cl. Il Gin Tonic perfetto si ottiene con un bicchierino di gin per ogni bottiglia da 20 cl di tonica.
6. Infine, riempire il bicchiere con l'acqua tonica e mescolare una volta con un cucchiaio per dare vita alle bollicine. Non è necessario mescolare troppo, una volta è sufficiente, perché se si va troppo indietro, invece di energizzarle, si eliminano tutte le bollicine.
Per preparare un Gin Tonic non servono molti elementi. Basta un po' di ghiaccio, gin, tonica, un agrume e un contenitore. Ma per preparare un buon Gin Tonic, oltre a questi elementi, abbiamo bisogno di pratica.
Con questi semplici passaggi, potrete esercitarvi fino a ottenere un buon Gin Tonic. Se volete, scriveteci e fateci sapere come è andata a finire.
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