Il vero problema degli incendi
Uno dei problemi ambientali più comuni sono gli incendi boschivi. Qui vi mostrerò qual è il vero problema.
Incendi boschivi: non sono causati solo da effetti naturali
In qualsiasi zona in cui ci sono aree verdi, c'è il rischio dei cosiddetti incendi boschivi. Si tratta di un fenomeno spesso impossibile da premeditare, poiché i fenomeni climatici producono le condizioni necessarie affinché il fuoco si propaghi su un intero territorio.
perché è possibile innescare incendi in modo naturale? Semplice: quando non piove, gli alberi e i prati si seccano. Foglie e legno secchi sono più inclini a prendere fuoco con una singola scintilla, che può essere innescata da aumenti di temperatura dovuti a fenomeni come le ondate di calore, El Niño o il riscaldamento globale.
Ma la percentuale di incendi naturali è minima rispetto al gran numero di incendi causati dall'uomo, per varie ragioni. Quali sono le cause principali? Le citerò di seguito:
- Rifiuti come vetro o plastica
- Falò mal tenuti o mal spenti
- Premeditazione o problemi psicologici
- Allevamenti di bestiame
Quest'ultima causa è la parte centrale di questo articolo, poiché, secondo alcune autorità, il bestiame è la causa principale degli incendi incontrollati nelle aree naturali. Ma andiamo per gradi, quindi continuate a leggere quanto segue per ottenere le informazioni necessarie.
che cos'è l'incendio di bestiame?
La stragrande maggioranza del bestiame è alimentata con erba. Anche se esistono altre fonti di alimentazione come la paglia, le foglie di alcuni alberi e le erbe, l'erba conferisce alla carne un sapore particolare e ne aumenta il prezzo in modo esponenziale. Naturalmente esistono aree naturali con erba, ma il sovraffollamento del bestiame ha completamente impoverito queste terre.
Sebbene l'erba possa crescere regolarmente per molti mesi, se viene mangiata da decine e decine di mucche è comune che si esaurisca completamente. Il mercato della carne non si ferma, così gli allevatori scelgono di ''rinnovare'' il pascolo in un modo poco ortodosso: appiccando incendi.
Viene acquistato un pezzo di terra con vegetazione, erbe e alberi. L'allevatore brucia intenzionalmente quest'area, per riattivare il terreno e far crescere/seminare l'erba necessaria per continuare a nutrire il bestiame. Sebbene questa operazione sia spesso regolamentata dallo Stato, ci sono migliaia e migliaia di casi in cui viene fatta clandestinamente.
qual è il problema della clandestinità? Semplice: se non è controllata o se l'area non è prevista, l'incendio può diffondersi e diventare totalmente incontrollato. Per esemplificare questo caso, vorrei dedicare il resto di questo articolo a ciò che è accaduto in Cantabria, Spagna. Si è trattato di una forte azione legale contro le stesse autorità.
La grande confessione della Cantabria
La Cantabria, in Spagna, è uno dei luoghi che quest'anno ha sofferto di più a causa degli incendi boschivi. In primo luogo, l'Associazione professionale degli agenti dell'ambiente naturale della Cantabria afferma che il 90% di questi incidenti è causato direttamente dall'uomo, lasciando solo il 10% alla natura. Si tratta indubbiamente di dati allarmanti per gli spagnoli.
In primo luogo, gli agenti hanno inviato un messaggio forte alle autorità esecutive. In primo luogo, perché criticano fortemente le statistiche presentate dal presidente, menzionando che sololo 0,12% di tutti gli incendi nella zona sono causati da una persona con malattie mentali o piromania. Questo cambia completamente il rapporto dell'esecutivo, che indica che gli ultimi incendi sono stati causati da piromani.
Qual è dunque l'origine di tutti gli incendi? Gli Agenti per l'Ambiente Naturale della Cantabria affermano che il 90% degli incidenti è causato dall'allevamento estensivo e sovvenzionato. Il grande mercato della Cantabria afferma che questa attività primaria per il Paese non può essere fermata.
L'agenzia afferma che il governo è rimasto in silenzio per anni, poiché il mondo rurale offre molti soldi e interessi ai politici della zona, per cui non c'è soluzione a breve, medio e lungo termine. Per questo motivo, si prevede che gli incendi aumenteranno ancora di più nei prossimi anni.
Gli allevatori hanno bruciato aree nelle montagne della Cantabria, proprio per rinnovare la zona e seminare erba per i cavalli e le mucche della regione. Ma c'è l'accusa che questo abbia fatto sì che le scintille volassero via dalla zona e causassero incendi boschivi in aree non dedicate all'attività zootecnica.
Ma chi sono gli agenti dell'ambiente naturale della Cantabria?
Sono le guardie forestali della zona montuosa della Cantabria. Ma oltre a occuparsi della fauna, hanno anche il compito di individuare, spegnere, prevenire ed eliminare le fonti degli incendi boschivi. Per questo motivo, con dati concreti e persino grafici, sono giunti alla conclusione che il bestiame è il vero pericolo per la Spagna.
Nella parte finale del loro comunicato, i ranger hanno lanciato un appello alle autorità esecutive. Secondo loro, non viene dato loro il credito necessario per i compiti che svolgono. In primo luogo perché le autorità decorano la polizia federale, l'esercito e altre agenzie, ma non questo corpo che è incaricato di lavorare 24 ore su 24, 7 giorni su 7
Il corpo spera in un buon piano antincendio, che preveda sanzioni pesanti contro gli allevatori di bestiame che bruciano le aree verdi. Ma sperano anche che il gruppo possa avere un budget maggiore per il suo compito, oltre a essere un organismo altamente riconosciuto dal governo e dalla corona spagnola.
Potrebbe essere un'altra versione di vari attori, ma la cosa importante da sapere è che gli incendi boschivi sono un problema provocato. Di questo passo, le foreste e le giungle finiranno per scomparire.