Così puoi prenderti cura dell'acqua in un modo meno complicato
L'acqua è una risorsa non rinnovabile. Il pianeta sta subendo le conseguenze di una società che la spreca senza nemmeno accorgersene. Ecco come prendersi cura dell'acqua.
Prendersi cura dell'acqua: è più facile di quanto si pensi
Purtroppo siamo in una società piena di eccessi. La spazzatura, l'inquinamento e l'estinzione degli ecosistemi hanno fatto sì che le falde acquifere non si rinnovassero, per cui la mancanza d'acqua è già evidente in molti Paesi del mondo. Noi che abbiamo la fortuna di averne accesso non siamo maturi nell'uso dell'acqua.
Prendersi cura dell'acqua non significa solo chiudere il rubinetto quando si lavano i piatti. Ci sono infatti diverse cose che si possono fare per far sì che i litri di liquido rimangano nei serbatoi e consentano di non sprecarli.
In AnchoasDeluxe vogliamo lasciarvi questi modi che probabilmente non conoscevate e che vi rendono il compito meno complicato. Siete pronti? Continuate a leggere quanto segue:
1.- Riparare le tubature con urgenza
L'impianto idrico della vostra casa può essere una delle principali fonti di spreco d'acqua. Molti appartamenti e case hanno tubature vecchie, arrugginite o installate male, quindi è importante prendere questo compito, poiché una riparazione immediata è necessaria per risparmiare la nostra acqua.
Una perdita, per quanto piccola, comporta uno spreco di circa 30 litri al giorno, ovvero 10.950 litri d'acqua all'anno. Questa cifra può essere moltiplicata per 2, 3 o addirittura 4, a seconda del numero di perdite presenti. Prima di tutto, eliminate i problemi visibili e poi pianificate la sostituzione di tubi e impianti poco alla volta. I vostri figli vi ringrazieranno per questo.
2.- Il problema dei vecchi mobili del bagno
Torniamo allo stesso problema di prima: il vostro appartamento o la vostra casa possono avere diversi anni. Cosa significa? Significa che i mobili del bagno, o gli impianti stessi, potrebbero sprecare più acqua quando vengono utilizzati rispetto ai prodotti in vendita oggi. Anche se costosa, la sostituzione di WC, docce e persino orinatoi vi farà risparmiare molti litri d'acqua.
Per esempio, ci sono i vecchi servizi igienici. Quelli di 10 o 20 anni fa utilizzavano un serbatoio di grandi dimensioni, oltre 6 litri, che serviva per pulire la superficie. In altre parole, ogni volta che si tirava la leva si consumavano 6 o 7 litri d'acqua. La cosa migliore da fare è sostituirli con quelli a risparmio idrico che vendono oggi, ma se non avete i soldi, prendete un paio di bottiglie da 600 ml, riempitele di sabbia e mettetele dentro il serbatoio.
Nel caso degli orinatoi, quelli che si vendono oggi non consumano nemmeno acqua per funzionare, quindi può essere una cosa importante per la vostra casa.
Infine, vi consiglio di sostituire i vostri vecchi soffioni con quelli "verdi" di oggi. Un soffione ecologico vi farà risparmiare fino al 90% di acqua al giorno, soprattutto se la doccia è fatta da 5 o 6 persone.
3.- Il ciclo di lavaggio
La lavatrice è l'elettrodomestico più utilizzato. Tutti noi vogliamo fare il bucato, quindi usarla è importante per la nostra vita quotidiana. Il problema è che non sappiamo come usarla correttamente, il che comporta uno spreco di oltre 2.500 litri d'acqua al mese.
Innanzitutto bisogna usare il ciclo giusto. Se si utilizzano solo 3 o 4 cambi non è necessario impostare il ''carico medio'', perché quello piccolo sarà più che sufficiente. Un altro trucco che posso darvi è quello di aspettare che la lavatrice sia piena, perché in questo modo si spreca acqua, ma in pratica basta un carico completo.
Qualcosa di più drastico è riciclare l'acqua. Quando la vostra lavatrice sta per esaurirsi, mettete il tubo di scarico in una vasca da bagno o in un contenitore di oltre 50 litri. L'acqua può essere utilizzata per lavare il patio (dopotutto contiene sapone) o anche per lavare un altro carico. Prendersi cura dell'acqua è una questione di immaginazione.
4.- Tornare al tempo del raccolto
In passato, quando non c'era l'acqua, si aspettava la pioggia per sbrigare alcune importanti faccende domestiche. Ok, sembra drastico, ma non vi sto dicendo di non pulire finché non scende l'acqua. Piuttosto, dovete raccogliere l'acqua piovana quando potete, perché questo vi farà risparmiare più di 140 litri al mese.
Non appena l'acqua inizia a scendere, predisponete dei contenitori per la raccolta. Anche se l'acqua può essere sporca, il suggerimento è di usare questo liquido per lavare i piatti, pulire la casa o persino lavare l'auto, attività che consuma molti litri d'acqua.
Se leggete in una città dove non c'è CO2 nell'ambiente, potete usare l'acqua piovana per cucinare o anche per fare il bagno.
5.- Attenzione alla doccia
L'ultimo consiglio per il risparmio idrico riguarda la doccia. Di solito si fa la doccia ogni giorno per rimanere puliti, ma bisogna fare molta attenzione. La doccia deve durare meno di 10 minuti, mentre il tempo consigliato è di 5 minuti.
Una volta alla settimana ci si può lavare con un secchio e acqua calda, perché bastano 4 o 5 litri per pulirsi. Inoltre, se non uscite di casa, non dovete fare il bagno: in questo modo sfrutterete i batteri buoni che si prendono cura della vostra pelle e dei vostri capelli.
E voi, come vi prenderete cura della vostra acqua?
An* 23/01/2020 Reply
Con un poco que nos eduquemos y nuestro granito de arena, quizás quede naturaleza para nuestros hijos.Pa****** 09/01/2020 Reply
Buen articulo buscando un enfoque diferente a lo que estamos acostumbrados y concienciando nos un poco sobre nuestro planeta.