Storia dei peperoncini
I peperoncini, come sono originariamente conosciuti, fanno parte della dieta umana nelle Americhe almeno dal
Nel corso del tempo, il nome del frutto di questa pianta è stato modificato, al punto che oggi, in Spagna, le varietà che producono un bruciore, cioè che pungono, sono note come guindilla, e vengono chiamate pepe è il nome dato alle varietà che sono solo piccanti ma non producono calore.
Fu coltivato per la prima volta in Spagna nel XVI secolo. Si diffuse poi in Italia e da lì in Francia e poi nel resto d'Europa. Le abitudini culinarie europee hanno conosciuto un notevole progresso con l'introduzione di questo peperone. Inizialmente veniva utilizzato come alleato del pepe nero, ma con il tempo è arrivato a sostituirlo.
Solo all'inizio del XX secolo si iniziarono a coltivare le diverse varietà che oggi si trovano nei negozi, grazie a tecniche di coltivazione intensiva. Le varietà di questi peperoni sono classificate in due rami principali: varietà dolci e varietà piccanti:
- Varietà dolci: sono coltivate sia in serra che in coltivazioni tradizionali all'aperto.
- Varietà piccanti: sono coltivate nei Paesi dell'America centrale e meridionale e anche nella penisola iberica. Tra queste troviamo i peperoni piquillo (piccanti), i peperoni Padrón, i peperoni Gernika, i peperoncini Ibarra, i peperoncini lunghi e corti e i peperoncini gialli.
Tuttavia, all'interno di ognuna di queste varietà, possiamo trovare diversi tipi di peperoni o peperoncini. Vediamone alcuni:
Tipi di peperoncini e peperoni: Peperoni di Gernika
I peperoni verdi più famosi dei Paesi Baschi sono i Pimientos de Gernika, che si consumano fritti come contorno o come porzione. La produzione del Pimiento de Gernika avviene da maggio a ottobre, anche se è soggetta alle condizioni meteorologiche. Dalla semina alla raccolta passano in genere tra i trenta e i sessanta giorni, a seconda del terreno di coltura, del momento della semina e del tempo che la piantina trascorre nel semenzaio.
Tipi di peperoncini e peperoni: Peperone
Viene seminato a febbraio e marzo e, dopo due mesi, viene trapiantato in campo. È una varietà spessa e carnosa, di un colore rosso intenso che attira lo sguardo, la buccia è lucida e il sapore è delicato, ha un gambo verde e rigido. Viene commercializzato fresco, essiccato e in scatola. Può essere consumato crudo, ma anche arrostito o bollito, come ingrediente per salse. Di solito sono di dimensioni piuttosto grandi e il loro corpo è piuttosto quadrato e rettangolare. Esistono anche peperoni gialli e verdi, il cui sapore varia in misura maggiore o minore rispetto a quello rosso, a seconda dei metodi di coltivazione, biologici o industriali.
Tipi di peperoncini e peperoni: Peperoni verdi
I loro fiori sono più piccoli di quelli del peperone, ad esempio. Inoltre, i suoi frutti sono più stretti. Man mano che cresce, la pianta acquisisce diverse tonalità di verde. Quando raggiungono la maturità, diventano rossi. Questa varietà è la più accettata per la coltivazione in serra,
Tipi di peperoncini e peperoni: Peperone Abadía di Fitó
L'Abadía è un peperone rosso di eccellente qualità e produzione. La sua pianta è vigorosa, aperta ed equilibrata. È una varietà con un'elevata precocità e una grande capacità di adattamento alle diverse zone di produzione e un'ottima risposta nelle stagioni più fredde. Ha frutti quadrati di grande uniformità e qualità ed è ideale per l'esportazione. Spiccano anche il colore intenso, sia verde che rosso, la durezza e la resistenza sia in post-raccolta che tra i periodi di raccolta. Il trapianto è consigliato da fine luglio a fine agosto.
Tipi di peperoncini e peperoni: Peperone di corno di capra
Questo peperone deve il suo nome alla sua forma, che ricorda le corna di una capra. È un peperone molto popolare se consumato essiccato e anche fritto. La pianta ha un fusto eretto, con un'altezza compresa tra i 50 cm e i 50 cm
Tipi di peperoncini e peperoni: Peperoni piquillo
Il peperone piquillo o peperone piquillo è una varietà di peperone prodotta a Lodosa, nella Comunità Autonoma di Navarra (Spagna). È protetto dalla Denominazione di Origine Piquillo de Lodosa e viene solitamente preparato al forno. Nella maggior parte dei casi viene confezionato. Ha una forma triangolare, non molto grande, di circa
La particolarità di questo prodotto è il modo in cui viene preparato per l'inscatolamento. Il processo consiste nell'arrostirli, su una superficie di carbone di legna o per mezzo di gas attraverso tamburi rotanti in cui non devono mai entrare in contatto con l'acqua durante il processo, poiché perderebbero il loro aroma e il loro sapore.
Tipi di peperoncini e peperoni: Peperoni italiani
Sono frutti allungati, verdi e appuntiti, con una polpa sottile e dolce. Sono più tolleranti al freddo, per cui vengono coltivati in un unico ciclo, con semina tardiva a settembre o ottobre e raccolta tra dicembre e maggio, mentre le rese raggiungono i 6-7 kg
È una pianta con pochi rami che può raggiungere un metro di altezza. Le foglie sono grandi e i fiori sono bianchi. I suoi frutti possono essere consumati crudi o cotti.
Tipi di peperoncini e peperoni: Peperone corto
Frutto con una buona cavità centrale, con una buccia liscia e levigata. Può essere verde, rosso, giallo e arancione. La forma è solitamente quadrata, larga e corta in lunghezza, con tre o quattro mallo ben marcati. Può essere tagliato con o senza gambo. Il prodotto è sodo, duro e ben colorato.
Tipi di peperoncini e peperoni: Pimiento de Padrón
Il Pimiento de Padrón è una varietà di peperoni originaria della coltivazione agricola del convento di San Francisco de Herbón (parrocchia di Padrón), nella provincia di La Coruña, in Galizia, dove i frati francescani tornati dall'America nel XVI secolo ne adattarono la coltivazione. Sono peperoni di piccole dimensioni, tra i 5 e i 10 cm circa
È un piccolo peperone dalla forma un po' allungata, conica o fusiforme e leggermente solcata longitudinalmente da scanalature bulbose, che gli conferiscono un aspetto rugoso dopo la frittura.
Tipi di peperoncini e peperoni: Peperoni Lamuyo
La quasi totalità della produzione avviene in serra, per cui è possibile trovarli tutto l'anno nei negozi di frutta e verdura. Si tratta di un
di origine francese. Ha foglie lanceolate e fiori biancastri. Il suo sapore dolce e la sua carnosità la rendono una delle varietà più apprezzate in Spagna. Viene commercializzata soprattutto in rosso e, in misura minore, in giallo e verde.
Come si può notare, in Spagna esistono molte varietà di peperoncino. Queste sono solo alcune, ma ce ne sono altre. In ogni caso, qualunque sia la varietà, il peperoncino è un ingrediente che esalta il sapore di tutti i piatti. Acquistare i peperoncini è facile: si trovano sia nei mercati che nei negozi di alimentari online.